Bonaccini:“Serve mettersi dentro e accanto ai problemi, restituendo alla politica la funzione che le è propria”, e la replica di Gianni Cuperlo

per Gian Franco Ferraris

“Serve mettersi dentro e accanto ai problemi, restituendo alla politica la funzione che le è propria, di risoluzione e non di analisi (come troppo spesso fa la sinistra) o di megafono (come troppo spesso fa la destra).”

Così ieri in un post (che ho copiato sotto a questo) il presidente dell’Emilia Romagna citando un passo del suo libro. Mi sono permesso un commento in amicizia.

Caro Stefano, Caro Presidente,

Ti conosco da diversi anni, leggo questa tua citazione dal libro che hai da poco pubblicato dopo la bella vittoria di fine gennaio e quella frase, quel riferimento all’analisi per come la intendi tu, mi fa pensare.

Credimi, mi riporta a una casa piena di libri nel cuore di Roma e a uno storico dirigente della sinistra (1), prima comunista e poi quel che è seguito.

Più di una volta mi raccontò cosa gli disse Togliatti quando a poco più di trent’anni gli affidò la direzione de l’Unità.

Gli disse solo, “l’analisi Alfredo! L’analisi è tutto. Se sbagli quella non capisci la politica”.

Caro amico e Presidente, l’analisi – aggiungo, comprendere il capitolo della storia dove si è – non è un orpello. È la premessa.

So che hai la saggezza e l’esperienza per saperlo.

Un abbraccio e buona estate a te.

Gianni

1)Alfredo Reichlin

ecco il post di Stefano Bonaccini

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