Rieccoli con tutto il cucuzzaro

per Alessandro Rossi
Autore originale del testo: Alfredo Morganti
Rieccoli con tutto il cucuzzaro
Durante il lockdown sono rimasti zitti zitti e acquattati. Quando serviva una sanità pubblica efficiente e pronta a intervenire, vista la falcidie di morti e di terapie intensive, le loro menate sullo Stato “leggero” le avevano accantonate. Silenzio totale dal fronte dei liberisti, liberali, antistatalisti, privatizzatori a oltranza, no tax. Mo’ rieccoli. Oggi un editorialista del Corsera, appartenente alla schiera degli intellettuali organici al mondo delle imprese, Alberto Mingardi, torna e riproporre il feticcio dello Stato leggero e sollecita la ripartenza della crociata anti-spesa.
Evidentemente riprendono coraggio, sentono il pericolo scampato, immaginano che sia tornato il loro momento. Sono gli stessi, si badi, che in questi mesi hanno cacciato Conte e si sono gettati a capofitto sulle risorse pubbliche europee, nel tentativo di evitare che vadano a ingrossare (appunto) la spesa (tipo sanità, scuola, trasporti) e confluiscano invece nei bonus, negli sgravi e nell’assistenza che forniamo da sempre alle imprese “liberiste” di cui sopra.
Rieccoli, mi viene da dire. Non hanno nemmeno avuto il buon gusto di attendere che la pandemia si placasse davvero, prima di dilungarsi nelle loro filippiche liberiste. Evidentemente la borghesia si sente al sicuro, non teme le varianti, se non nella forma degli indici di borsa in calo. Teme di più la fine dei suoi lussi. Ma badate: Stato “leggero” significa anche “leggero” in termini politici, svuotato di democrazia rappresentativa, impoverito nel sistema della rappresentanza, un involucro che è tutto nelle mani della società, delle sue componenti più forti, ovvio, mica dei poveracci.
Quando dicono di “alleggerire” pensano a una fase come la presente, dove lo Stato si assottiglia, diviene “veloce” nelle decisioni, “scavalca” le aule sorde e grigie, non bada a cazzate, e si concentra in un Capo, con tutto il resto che fa solo il gesto di alzare la mano quasi a comando. Questo, almeno finché non abbiano arraffato tutto il cucuzzaro delle risorse pubbliche in palio. Almeno finché i bonus, i superbonus e gli sgravi fiscali non abbiano davvero “alleggerito” (anzi svuotato) la spesa, quella destinata ai servizi. Ma allora la ferita sarà stata così grande che ci vorranno anni per rimettere a posto la Repubblica.
Babelezon bookstore leggi che ti passa

Articoli correlati

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.