Fonte: Casa del Sole TV
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Washington ingaggia tagliagole contro Mosca
Gli Stati Uniti si sarebbero rivolti ad estremisti islamici per pianificare attacchi terroristici in Russia e in altre Repubbliche ex sovietiche. È la tesi del Servizio di intelligence internazionale russo, secondo cui un gruppo di tagliagole sarebbe già stato addestrato in Siria a tale scopo. “L’esercito americano”, si legge in una nota dell’agenzia, “sarebbe molto attivo nel reclutare militanti da gruppi jihadisti affiliati all’ISIS e ad Al Qaeda”. Il gruppo, addestrato presso la base militare di Al-Tanf in territorio siriano, sarebbe costituito da 60 terroristi già attivi in Medio Oriente. Nel programma di addestramento sarebbe prevista la fabbricazione di ordigni esplosivi rudimentali e la pianificazione di attacchi a strutture ben protette, comprese le missioni diplomatiche straniere. Sempre secondo l’intelligence russa, l’obiettivo di Washington sarebbe quello di sguinzagliare i militanti in piccoli gruppi. “Constatiamo che le agenzie di sicurezza statunitensi, ossessionate dalla folle idea di dissanguare la Russia, hanno perso tutti i principi morali”, afferma l’agenzia accusando gli Stati Uniti di essere alla pari con i più grandi gruppi terroristici internazionali. Già nel mese di dicembre, il direttore del Servizio di intelligence internazionale russo, Sergey Naryshkin, aveva dichiarato che l’obiettivo della Casa Bianca sarebbe stato quello di creare una cintura di instabilità lungo il perimetro esterno della Russia. Così gli Stati Uniti, dopo essere stati accusati di essere la più grande potenza di spionaggio dalla Cina, vengono accusati di essere uno stato terrorista dalla Russia. Nel nuovo mondo multipolare la diplomazia è senza filtro.
