Autore originale del testo: Antonio Floridia
CONSIDERAZIONI SULL’ULTIMO SONDAGGIO IPSOS-PAGNONCELLi
Il sondaggio apparso oggi sul “Corriere della Sera” offre molti elementi di interesse.
i dati dicono che i cinque partiti che oggi definiscono i comfini del cosiddetto campo largo (PD+M5S+AVS+ Più Eur + IV) otterrebbero il 45,6%: la destra, nel suo complesso il 45,7%. Perfetta parità, dunque. A questi numeri va aggiunto il 2,6% di Azione., ancora di incerta collocazione. Pagnoncelli fa notare anche il peso dell’astensionismo: è vero che in questo sondaggio il 42% non si pronuncia, ma è anche vero che alle politiche del 2022 il non-voto arrivò al 39%: quindi, la platea di chi ha oggi risposto a questo sondaggio è molto realistica, vicina a quella delle politiche.
Detto questo, si capisce perchè si stanno infittendo le manovre del centrodestra per una riforma elettorale, che ripristini grosso modo il Porcellum: a destra si sono resi ben conto che, con questi numeri e con questo sistema elettorale, la destra NON RIVINCE le elezioni (a meno che a sinistra non ripetano il suicidio del 2022…).
A questo punto, faccio una proposta- UNA MORATORIA nelle polemiche a sinistra. E’ chiaro che -per quanto sia diffuso l’atteggiamento di chi “non sopporta” questo o quello, e viceversa, bisogna che tutti se ne facciano una ragione: alle prossime elezioni ci vogliono TUTTI, nello schieramento che concorda i candidati comuni nei collegi. E’ molto semplice: lo devono capire ai vertici, lo devono capire anche una parte degli elettori: che quindi è bene – anche per la loro salute mentale – la smettano con quello che appare talvolta come lo sport preferito: sfogarsi contro le malefatte dei “vicini”…(ma anche, in questo caso, contro chi, necessariamente, sarò poi un tuo alleato)


