IL MEDICO DI FAMIGLIA NON BASTA PIU’
In Italia, il medico di medicina generale è il primo volto della sanità. Ma oggi quel volto è stanco, isolato, sommerso da burocrazia e pazienti. La medicina di famiglia, così com’è, non funziona più. E non è un’opinione: è un dato di fatto.
Il Libro Azzurro è la proposta più radicale e coraggiosa degli ultimi anni. Non vuole aggiustare il sistema: vuole riscriverlo da capo.
Da medico solitario a squadra di cura

Basta con l’ambulatorio in solitaria. Il Libro Azzurro immagina équipe multiprofessionali: medici, infermieri, psicologi, assistenti sociali che lavorano insieme. Perché la salute è complessa, e nessuno può affrontarla da solo.
Formazione vera, non corsi lampo
Oggi il medico di famiglia non ha una vera specializzazione. Il Libro Azzurro propone una formazione universitaria seria, continua, radicata nel territorio. Perché chi si prende cura di noi merita di essere preparato al meglio.
Ospedali di Comunità e Case della Salute
Non tutti i problemi di salute richiedono un ricovero in ospedale. Servono strutture intermedie, vicine, umane. E serve una piattaforma digitale pubblica che coordini tutto, senza lasciare nessuno indietro.
Il contratto? Non è il punto
Convenzione o dipendenza? Il vero tema è: che tipo di sanità vogliamo. Una basata su prestazioni a cottimo o una fondata sulla relazione, sulla fiducia, sulla continuità?
E tu, cosa aspetti?
Se sei un cittadino, chiedi al tuo medico cosa ne pensa. Se sei un medico, smetti di aspettare e comincia a pretendere. Se sei un politico, leggi il Libro Azzurro prima di scrivere l’ennesima riforma a tavolino.
La medicina generale è la porta d’ingresso alla salute. E quella porta, oggi, è sbarrata.
Apriamola. Insieme. Ora.


