ATTO DI GUERRA ECONOMICA: USA Sequestrano Petroliera, Violando la Sovranità di Due Nazioni Libere

per Gian Franco Ferraris
Autore originale del testo: Maddalena Celano

ATTO DI GUERRA ECONOMICA: USA Sequestrano Petroliera, Violando la Sovranità di Due Nazioni Libere

Il sequestro della petroliera venezuelana diretta a Cuba non è un incidente, ma un premeditato atto di guerra economica. Gli Stati Uniti, con la forza bruta, hanno compiuto un flagrante atto di pirateria di Stato, dimostrando al mondo che la loro “legge” è solo sinonimo di dominio e sopruso.

Sequestrare una petroliera, sottrarre il carburante destinato a un popolo già sottoposto da decenni a un soffocante embargo, compiere un’azione navale non autorizzata da alcun organismo internazionale: tutto questo, agli occhi di Cuba, del Venezuela e di una larga parte del Sud globale, non è un semplice episodio geopolitico, ma un crimine di Stato. È un atto di pirateria di Stato che mostra quanto gli Stati Uniti continuino a comportarsi come una potenza imperiale che non riconosce né limiti né sovranità altrui. La maschera della diplomazia è caduta: resta solo la forza.

Cuba Sotto Strangolamento: Il Carburante Sottratto

Per Cuba, il carburante venezuelano non è un lusso, è la linfa vitale che permette a ospedali, ambulanze, cliniche e infrastrutture essenziali di sopravvivere. È l’unica difesa contro l’embargo criminale imposto da Washington da oltre sessant’anni, un blocco che mira a paralizzare l’isola.

La petroliera sequestrata trasportava parte di quel sostegno vitale, frutto di accordi bilaterali pienamente legittimi tra due nazioni sovrane, Cuba e Venezuela. Non esiste risoluzione ONU, nessun tribunale, nessun mandato globale che autorizzasse l’intervento statunitense. Eppure la nave è stata fermata con la violenza, e il petrolio è stato rapinato come se la Marina americana fosse la flotta di un predone coloniale, e non la forza armata di uno Stato che si definisce democratico.

Cuba ha denunciato con forza l’accaduto come un’aggressione diretta all’intera popolazione. Il carburante sottratto è destinato a far funzionare i generatori salvavita negli ospedali, a garantire i mezzi di soccorso, a alimentare il trasporto pubblico.

> Ogni litro rubato è un atto di crudeltà, un peso deliberato sulle spalle di anziani, lavoratori, studenti e, soprattutto, dei malati. Questo blocco energetico non dichiarato — che i popoli del Sud globale chiamano senza mezzi termini terrorismo energetico — mira a generare fame, caos e instabilità sociale, sperando di piegare l’isola non tramite il dialogo, ma tramite la sofferenza.

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2 commenti

Escape Raid 15 Dicembre 2025 - 6:04

🛻 Outrun the wasteland in Escape Raid—thread ruined highways, bait enemy convoys, and chain near-miss boosts; think you can survive 90 seconds without a crash? post the run.

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Escape Raid 15 Dicembre 2025 - 6:05

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