Dopo settimane molto turbolente, ci stavamo avviando verso un periodo di relativa calma…
Ad allontanare ogni minaccia di monotonia è arrivata, provvidenziale, una clamorosa notizia.
Calenda non intende ritirare la sua candidatura a sindaco di Roma.
E’ stato lo stesso Calenda, in prima persona, a dichiararlo. Qualche ora dopo lo ha confermato, in seconda persona, tramite il suo portavoce Carlo.
La decisione sarebbe maturata dopo un’attenta analisi dei sondaggi, molto riservati, che lo vedrebbero in netta crescita di consensi.
Le ultime rilevazioni lo accrediterebbero, infatti, dello 0% delle intenzioni di voto, nel caso si presentasse da solo, con la lista Calenda.
Se invece si presentasse assieme a Carlo, la lista della coalizione Carlo Calenda potrebbe raggiungere anche lo 0,0%!
Percentuali già abbastanza confortevoli, ma che, secondo i sondaggisti, potrebbero anche raddoppiare e addirittura triplicare, nel caso Calenda riuscisse, almeno qualche volta, a farsi fotografare con un’espressione passabilmente intelligente.
E tuttavia, la ragione che impedirebbe a Calenda di ritirarsi sarebbe da ricercare in una domanda, angosciante, rimasta ancora senza risposta.
Una domanda che animerà il dibattito delle prossime settimane, e che inquieta tanti cittadini, non solo romani.
Nel caso di ritiro di Calenda, a chi andrebbe quello 0%?
A Chi?


