Autore originale del testo: Fausto Anderlini
Tre fallimenti in uno
Danno la colpa a Conte del disastro, a squarciagola, felici di confermare la vittima, questo uomo mite e intelligente, come capro espiatorio di ogni nequizie. In realtà il fallimento è tutto loro. Di lor signori, intendo. Tre fallimenti in uno.
Il disegno di una riconversione neocentrista del sistema politico, passante per la disarticolazione dei blocchi di centro-sinistra e centro-destra. Con il golpe bianco ordito contro il Conte due. Col risultato di un rilancio della destra.
Il disegno di un appeasement di ‘unità nazionale’ implicante soggetti politici in sè incompatibili. Pretendendo di usare l’emergenza pandemica, il Pnrr e poi la guerra come collanti ‘neutrali’. Col risultato di una guerra a varia intensità di tutti contro tutti.
Il fallimento di una egemonia tecnocratica con la Presidenza della Repubblica eretta ad attore politico, in una sorta di neo-presidenzialismo di fatto. Col risultato, questo letteralmente clamoroso, di una insanabile incompatibilità fra Draghi e Mattarella, le due personalità che avrebbero dovuto incarnare una sorta di neo-gollismo bicefalo all’italiana. L’idiosincrasia personalistica nella quale si risolve miseramente l’epistemocrazia neutrale dei migliori. Fra tutti il risultato più grottesco.
Chi semina vento raccoglie tempesta


