Gaza. Elena Basile: “Non posso stringere mani che grondano sangue”

per Gian Franco Ferraris
Autore originale del testo: Elena Basile
Gaza. Elena Basile: “Non posso stringere mani che grondano sangue”
Solo in un giornale oggi ho visto una foto in prima pagina dell’ inferno di Gaza
Meglio morire che sopravvivere: feriti, @mutilati senza ospedali e medicine senza antidolorifici senza nulla
I dannati della terra bersaglio indiscriminato di continui bombardamenti di un Paese che non ricorda la sua storia e le sofferenze del popolo ebraico
Dimenticati dall’ Occidente democratico che difende i diritti umani?
Dimenticati dalla stampa oscena che fa gerarchie tra i popoli
Il razzismo é già tornato
I miliziani progressisti hanno il coraggio di fronte a questa barbarie di balbettare che Israele ha il diritto di difendersi?
Vergogna
Ormai possono avallare tutto
La menzogna, la delegittimazione del dissenso, la condanna di un popolo intero , dei palestinesi
Vi ricordate Madeleine Albright ? Centinaia di bambini morti in Irak? ” é triste ma ne valeva la pena”
Questa la logica: l’Occidente corrotto e gradasso puô permettersi tutto
Per spostare in suo favore gli equilibri del mondo
E non ci riesce neanche
Tattiche criminali che lasciano sangue e distruzione e non raggiungono gli obiettivi
La classe di servizio : diplomatici giornalisti perfino gli accademici pronti a giustificare tutto
Li porterei per un giorno intero a soffrire quello che la gente sta soffrendo a Gaza
Chissà forse aprirebbero gli occhi
Disgustata dall’ immoralità diffusa nella classe dirigente
Con quanta ipocrisia coprono le nefandezze
Fino all’ultimo, fino a un giorno prima della bara, si vendono al miglior offerente
Non posso stringere mani che grondano sangue
Elena Basile
Scrittrice. Ex ambasciatrice. Post Facebook del 6 dicembre 2023
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