Governo che viene, governo che va

per Gian Franco Ferraris
Autore originale del testo: Alfredo Morganti
Governo che viene, governo che va
Sto pensando che ai ministeri forti sono rimasti all’incirca gli stessi ministri di prima (Di Maio, Lamorgese, Franceschini, Guerini, Speranza, ossia Esteri, Interno, Cultura, Difesa, Salute più Patuanelli dirottato all’agricoltura). D’altra parte, era normale che l’economia fosse emanazione di Draghi. Quindi un Conte Ter di tipo ‘Ursula’, per dire, non si sarebbe discostato granché dal governo Draghi e non avrebbe avuto affatto bisogno della Lega al proprio interno. La crisi è servita soltanto a fare entrare i salviniani nell’esecutivo. Più Brunetta alla P.A. Bel capolavoro! Renzi, l’uomo della crisi, ha pure detto che la squadra è di alto livello. Forse apprezza che una parte consistente del governo che ha fatto nascere sia lo stesso di prima, ma con una Bellanova in meno.
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