Autore originale del testo: Federico Leo Renzi
I migliori che candidano Berlusconi a Presidente della Repubblica per lasciare il ruolo di premier a Mario Draghi sono gli alfieri di un nuovo modello politico: il tecno-populismo. Un premier tecnocrate che imposta le politiche economiche e le fa controfirmare al magnate decadente dei media italiani: era difficile immaginare qualcosa di peggiore, eppure nell’attuale contesto sembra persino una scelta con una sua razionalità.
Ad unire Draghi e Berlusconi (oltre all’essere della medesima generazione) è il loro evidente disprezzo per le istituzioni democratiche, il piglio autoritario, gli stretti legami con Confindustria. Un duo perfetto, se l’obbiettivo è quello di blindare l’evidente propensione pro ricchi e classe abbiente di questo esecutivo.
