L’assembramento della destra e di Lor Signori e il bottino europeo

L’ondivago Salvini che chiedeva “aprite aprite” mentre la gente cadeva, oggi chiede al governo perché avrebbe taciuto dinanzi ai rischi della pandemia. Il governo: proprio quello che ci ha chiuso in casa, mentre Bonomi chiedeva che le industrie rimanessero aperte. Allora, diteci: questa epidemia era grave, era letale, era rischiosa, oppure non doveva esserci nemmeno il lockdown? Oppure più semplicemente della vita delle persone poco vi importa e vi importa di più del potere che serve a far soldi, e dei soldi che servono a fare potere?

Fate attenzione. Si sta “assembrando” un blocco entro il quale si sono accalcati confusamente Lor Signori e la destra, i media militanti e antigovernativi, e i tanti cialtroni negazionisti. Hanno un obiettivo comune, fare saltare il governo e la maggioranza. Ci sono centinaia di miliardi di euro da spartire, un bel bottino. Anche la campagna elettorale referendaria ne risente, ed è confusionaria, deludente e vuota di politica come poche altre volte. Eppure è la Costituzione in gioco, mica poca roba. Io sono pessimista, non perché non intuisca soluzioni positive, ma perché vedo grande disorientamento (politico, culturale) tra chi dovrebbe indicare la via di uscita – e molta determinazione, invece, in chi vorrebbe sfasciare tutto per arraffare. Non ci resta che l’ottimismo della volontà. Sempre quello. E poco altro ancora.