Nessuno nega che ci fosse bisogno di un’accelerata, ma ora si sta esagerando. Ho l’impressione che si vada a tavoletta!
Bisognava riaprire i cantieri, d’accordo. Ma era proprio necessario riaprirli tutti insieme, e nello stesso giorno?
Da Ventimiglia a Savona è un cantiere unico. In autostrada si salta da una corsia all’altra ogni due chilometri.Praticamente si viaggia ad unica carreggiata. In quella nord anche quelli diretti a sud, e in quella sud, anche quelli diretti a nord.
Ho saputo che nella Salerno/Reggio Calabria sembra di essere a Wuhan, quando scesero in campo una cinquantina di gru per costruire un ospedale in dieci giorni.
C’è davvero bisogno di tutta questa frenesia?
In tutta Italia moltissime scuole sono rimaste aperte. Per la fretta hanno dimenticato di chiudere le finestre. Speriamo che non arrivi un temporale…
Presidente Draghi, lei ha bisogno di qualcuno che la faccia rallentare.
Per sua fortuna ci sarà il nuovo segretario del partito degli ex renziani, dei neo renziani e dei diversamente renziani, che le darà una bella calmata.
Altro che camomilla! Sarà una potentissima tisana. Un intruglio di petali di margherita, di biancofiore e di biancospino.
La Banca, la Finanza e il Capitale, assieme a lei e tutti quelli come lei, potranno dormire sonni tranquilli e fare sogni d’oro.
Il popolo sedicente di sinistra è pure contento. Che culo, presidente!


