Il ‘mondo’ e la Direzione Pd

per Gian Franco Ferraris
Autore originale del testo: Alfredo Morganti

di Alfredo Morganti – 20 febbraio 2017

Franceschini l’ha spiegato giorni or sono. Ha detto che Renzi non deve credere che tutto possa ridursi ai 12 oppositori della Direzione. Quando si muove ‘quel mondo’, ha aggiunto, i numeri sono molto più rilevanti e riguardano la società, non solo le istituzioni o le direzioni. Solo una visione ‘politicista’ e tattica, come quella renziana, può ritenere che la partita politica si vinca negli organismi dirigenti, per di più nati come riflessi delle primarie aperte e non degli effettivi riscontri interni. No, il ‘mondo’ di cui parla (e che teme) Franceschini è molto più ampio degli asfittici margini di una Direzione, delle mura perimetrali del Nazareno e, soprattutto, dei tramezzi dello stanzino della fotocopiatrice dove si stringono i patti segreti con qualche ex o tuttora avversario. Il campo da gioco è più largo di quanto non si ritenga, persino di quanto facciano finta di credere i giornali.

Per essere più chiari, gli attuali ‘scissionisti’ sono una retroguardia, per loro stessa ammissione. La scissione c’è già stata, ripetono. Ed è così, e riguarda un mondo, non degli esponenti politici per quanto rilevanti. La politica si muove in ‘massa’, anche nell’epoca della comunicazione e dei social. Sposta eserciti, quando è politica – non è un esangue trik e trak di battute, mosse, retroscena, smorfie, come vorrebbero farci credere. Questa è solo la politica mediale, un mero surrogato o riflesso di quella reale. Così come i partiti, quelli seri e veri, non sono un balletto di figurine che rilasciano dichiarazioni, ma un’ondata di donne, uomini, coscienze, dibattito pubblico, ideali, valori, tormenti, sangue, sudore e lacrime. A costoro si deve parlare, a queste masse di persone, a quel ‘mondo’, possibilmente col cuore in mano e una certa onestà intellettuale. Il renzismo ha invece rovesciato il guanto, ha ribaltato i termini della politica, e prima di lui lo aveva fatto una certa sinistra ‘terzista’ o blairiana. Oggi il guanto va ri-rovesciato, rimettendoci in piedi. In cammino. Stiamo aspettando solo questo. Avanti.

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1 commento

paolo maghero 21 Febbraio 2017 - 0:14

Appunto anche questo eloquente articolo arriva in ritardo siamo noi simpatizzanti della sinistra anche cattolica che abbiamo fatto la scissione da questo pd. E speriamo si continui anche con le amministrative visto che aria tira ancora nel Pd.

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