Autore originale del testo: vecchia talpa
Url fonte: https://vecchia-talpa.blogspot.com
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Occhio! Si è riaperto il “dibattito” sulle pensioni, o meglio come spillar soldi ai lavoratori con la favola che l’INPS non assicurerebbe loro la pensione, e dunque ci devono pensare i lavoratori a rimpinguare le casse dell’INPS attraverso la pensione integrativa. o previdenza complementare. Complice il fallimento di 𝐐𝐮𝐨𝐭𝐚 𝟏𝟎𝟎 𝐢𝐧 𝐬𝐜𝐚𝐝𝐞𝐧𝐳𝐚, ( doveva durare fino al 2021).
In realtà questo istituto esiste già , quella della 𝐩𝐞𝐧𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐥𝐞𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐫𝐞, ma è completamento fallito per i pochi lavoratori che vi hanno aderito sopratutto. Ora ritornano alla carica e la pattuglia è capitanata da Tridico presidente INPS, Massimo Mucchetti, giornalista ed ex senatore del PD, sia da Cazzola, ex CGIL, strenuo difensore della riforma Fornero, ex deputato, con un passato nel PSI, nel Popolo della Libertà, nel Nuovo Centro Destra e in Scelta Civica (il partito di Mario Monti). Oggi aderisce a +Europa. E basterebbe questo suo curriculum per capire quali sia il 𝐭𝐞𝐫𝐫𝐞𝐧𝐨 𝐜𝐮𝐥𝐭𝐮𝐫𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐢 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐚 𝐩𝐫𝐨𝐩𝐨𝐬𝐭𝐚.
Le loro ipotesi di soluzioni a confronto, anche se con diversità nei dettagli, alla fine come obiettivo ha quello 𝐝𝐢 𝐬𝐩𝐢𝐥𝐥𝐚𝐫 𝐬𝐨𝐥𝐝𝐢 𝐚𝐢 𝐥𝐚𝐯𝐨𝐫𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢 (𝐪𝐮𝐞𝐥𝐥𝐢 𝐟𝐨𝐫𝐭𝐮𝐧𝐚𝐭𝐢 𝐜𝐡𝐞 𝐥𝐚𝐯𝐨𝐫𝐚𝐧𝐨), e a incrementare il finanziamento del debito dello Stato, come già fa la previdenza normale , quello del primo livello, come la chiamano, che ricordiamo già oggi finanzia sia le pensioni attuali sia i debiti dello Stato.
Il dibattito si è già scatenato su Libero ( e questo fa ancora capire l’humus culturale della proposta), ma che ha interessato non solo personaggi della destra liberista dai più moderati ai più estremisti, ma anche del PD per quelli che continuano a considerare questa aggregazione di politici come progressisti e di sinistra (come citava Dalla a proposito della sua puttana).
E adesso assisteremo a una vera battaglia mediatica, in TV , ma non solo. Vari professoroni, pseudo economisti tutti a dibattere non se farla o no un incremento alla pensione contributiva, dato tutto ciò come ormai scontato, ma con quali criteri.
E per il pubblico sarà come l’epidemia cinese, bombardati ogni giorno, è considerato come già esistente, e si discute solo di vedere la nuova applicazione, in una discussione metafisica. In cui l’effetto è sostituito dalla causa e questa scompare come per magia.
E nessuno che farà notare che la vera origine di questa discussione non è data dalla crisi del sistema pensionistico, ma dall’enorme debito pubblico, ma sopratutto che la vera soluzione, la causa è 𝐥𝐚 𝐦𝐚𝐧𝐜𝐚𝐧𝐳𝐚 𝐝𝐢 𝐥𝐚𝐯𝐨𝐫𝐨 𝐞 𝐥𝐚𝐯𝐨𝐫𝐨 𝐩𝐫𝐨𝐝𝐮𝐭𝐭𝐢𝐯𝐨, non per il profitto, ma per l’ecologia, l’ambiente, la natura, la ricostruzione dei territori!!!!!
