La promozione del marchio è uno degli aspetti più significativi per le attività di un’azienda. Ragion per cui, nel corso del tempo, le strategie utilizzate per implementare le campagne promozionali si sono notevolmente evolute, non solo per sfruttare i potenti mezzi di comunicazione messi a disposizione dalla rivoluzione digitale. Grazie al cosiddetto “visual marketing”, i gadget personalizzati sono riusciti a ritagliarsi un ruolo significativo nell’ambito della promozione di un brand specifico, nonostante il digitale si sia ormai saldamente imposto anche in questo contesto.
Promozione del marchio e visual marketing
Quando si parla di gadget personalizzati o ‘aziendali’, si tende a pensare ad un oggetto di uso comune sul quale è stampato il marchio dell’azienda, assieme ad altre informazioni (come ad esempio l’indirizzo della sede principale e un contatto telefonico). In realtà, il risultato finale è il prodotto di un processo complesso, nel quale confluiscono competenze quali il marketing, il design, la promozione, la comunicazione e la pubblicità. Tali competenze servono ad esaltare la capacità comunicativa dell’oggetto fisico, secondo i principi del già citato visual marketing, secondo il quale un oggetto è in grado di veicolare un messaggio, in base al contesto in cui viene inserito ed all’immagine che rappresenta. Ragion per cui, il visual marketing viene utilizzato (anche) per la realizzazione di gadget personalizzati a scopo promozionale: specialisti del settore studiano la tipologia di articolo più adatto alle esigenze del committente (per design, funzionalità e materiali) proponendo varie soluzioni, fino all’ottenimento di un risultato soddisfacente. Lo scopo di strategie di promozioni di questo tipo, ossia basate su articoli di oggettistica ‘brandizzata’, non è più quello di distribuire oggetti con sopra stampato il nome e il numero di telefono di un’azienda; il vero obiettivo è quello di riuscire a trasmettere non solo informazioni di riferimento, ma anche i valori che caratterizzano il brand e la mission perseguita dall’azienda.
I gadget più utilizzati
Il visual marketing risponde al “bisogno delle aziende di cambiare il proprio approccio alla comunicazione tramite l’oggetto poiché il semplice gadget è diventato un articolo rappresentativo” come spiegano gli esperti della Duelle Promotions. Affinché un oggetto o una linea di gadget e accessori risultino realmente rappresentativi, è quindi necessario affidarsi a figure specializzate, in possesso delle competenze e del know how indispensabile per ottenere un risultati efficace. Il processo di realizzazione non può prescindere dalla scelta degli oggetti più adatti allo scopo; in tal senso, le possibilità di scelta sono molto ampie, ed includono gadget ed accessori di vario genere, da quelli per la casa a quelli da ufficio; alcuni sono molto comuni, come ad esempio calendari, agende e portachiavi. Altri invece hanno anche una spiccata funzionalità (abbigliamento tecnico, zaini, borse, ombrelli). Tra gli articoli più versatili e gettonati ci sono senza dubbio i block notes e i quaderni, molto utili sia in casa che in ufficio; oltre ad essere oggetti pratici, da utilizzare tutti i giorni per prendere appunti, permettono di realizzare una personalizzazione chiara e ben visibile (e quindi pienamente funzionale allo scopo promozionale dell’oggetto). È possibile optare per formati diversi, dai taccuini più semplici con gli anelli alle agendine rilegate, dotate di segnalibro ed elastico; come si evince dal catalogo online del portale duelle-promotions.com, esistono svariate opzioni anche per quanto riguarda i materiali, potendo scegliere tra rilegature in sughero, bambù o materiale ecologico (se si prediligono gli articoli eco-friendly).
I block notes personalizzati sono un’ottima risorsa per le campagne promozionali fondate sull’oggettistica aziendale perché sono facili da portare, abbinano praticità e versatilità ad un’ottima capacità di promozione del brand, in abbinamento a penne (anch’esse personalizzate) o altri articoli, dagli accessori da ufficio a quelli per lo smart working.
