Incisivi ritratti di figure della cultura prestigiose e carismatiche, filosofi, scrittori, artisti che hanno messo la propria creatività e la propria visibilità al servizio della causa della democrazia sono raccontati nello spettacolo “Storia di un intellettuale” dalla compagnia Humus Teatro, in un flusso drammatizzato legato a filo doppio alla faticosa maturazione civile e culturale dei sardi, al loro percorrere la strada della democrazia e dell’autonomia, in scena nell’ambito del Circuito Regionale Teatro Etnico dell’associazione ARTE programmato nelle province sardecon il sostegno dell’Assessorato regionale allo Spettacolo e con la collaborazione delle associazioni culturali locali. “Storia di un intellettuale” a cura di Carmen Giordano, è un teatro di parola in grado di raccontare storie ed esaltare il ricordo di persone che hanno rappresentato insieme un’ansia di cambiamento e di innovazione del tessuto culturale sardo attraverso un’azione che prese le mosse a cavallo degli anni ‘50-‘60, dalla fondamentale esperienza della rivista sassarese “Ichnusa” di Antonio Pigliaru, proseguita poi per un ventennio in diverse forme anche con l’elaborazione di un progetto culturale laico e democratico con la Sardegna sempre più inserita nella vita nazionale.
È importante parlare degli intellettuali e il cartellone di ARTE rappresenta le loro storie soprattutto per diffondere nelle giovani generazioni la conoscenza del patrimonio di studio e di lotta espresso da tutte quelle forze che hanno visto nella battaglia autonomistica e per la Rinascita, il momento decisivo della rivolta “dell’oggetto Sardegna”, di quell’emancipazione delle classi lavoratrici e subalterne sarde.


