Fonte: AdnKronos , facebook,
di Alfredo Morganti – 2 aprile 2016
Renzi si reca di nuovo alla scuola di formazione politica del PD a fare uno dei suoi comizi. Stavolta se la prende coi sindacati e difende i padroni. I padroni ci danno lavoro, dice, quindi sono di sinistra. I sindacati no, invece, perché fanno le pulci ai padroni. E questa cosa dei padroni sarebbe ‘di sinistra’, lui dice. In realtà, il lavoro non è una cosa indifferenziata, che va bene comunque, anche sottopagato, anche precario, anche fintamente indeterminato, anche stipendiato per un terzo coi soldi dei contribuenti. No. Il lavoro deve essere lavoro, la formula è lavoro più dignità, lavoro più salario giusto. Senza un sindacato, senza qualcuno che si occupi di far rispettare questa formula, si tenderebbe a pensare al lavoro come a un dovere verso i padroni, e non sarebbe bello. Fantozzi spiegava che il signor Agnelli era molto bravo perché, secondo lui, non solo ti dava un lavoro, ma ti pagava pure. Ecco, Renzi ci vorrebbe tutti Fantozzi, e lo va persino a ‘narrare’ ai giovani democratici. Bel capolavoro di formazione.
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La passerella di Renzi alla scuola di formazione è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso per Paolo Massimo Caracciolo che ha detto addio al Pd con questa dichiarazione su facebook – 2 aprile 2016
e Renzi sarebbe un segretario di un partito di sinistra che fa gli interessi dei lavoratori e dei ceti più deboli, come dovrebbe essere il PD? VERGONA VERGOGNA E VERGOGNA. SE C’è ANCORA UN RENZIANO ONESTO APRA GLI OCCHI E SI SAPPIA REGOLARE.. ADDIO PD DI RENZI MI HAI PERDUTO DEFINITAMENTE LA TUA ULTIMA AFFERMAZIONE E’ COME LA GOCCIA CHE HA FATTO TRABOCCARE IL VASO.
La decisione di Paolo Massimo Caracciolo è stata presa dopo l’affermazione di Renzi: “ha fatto più Marchionne per i lavoratori che certi sindacalisti” alla scuola di formazione PD e il post di Caracciolo era corredato della notizia riportata dall’agenzia AdnKronos:
http://www.adnkronos.com/fatti/politica/2016/04/02/renzi-fatto-piu-marchionne-per-lavoratori-che-certi-sindacalisti_5rcblHFEaMWKrZRhVSBfEN.html?refresh_ce
Renzi: “Ha fatto più Marchionne per i lavoratori che certi sindacalisti”
Sergio Marchionne e Matteo Renzi (Fotogramma)
Pubblicato il: 02/04/2016
“Ha fatto più Marchionne… hanno fatto più alcuni imprenditori per i lavoratori che certi sindacalisti”. Lo ha detto il premierMatteo Renzi intervenendo alla scuola di formazione politica del Pd. In precedenza, ricordando come Marchionne abbia salvato la Chrysler grazie al sostegno di Obama, aveva ricordato che “oggi le Jeep si fanno in Basilicata e questa cosa mi fa impazzire”.
Coloro che lavorano al Cern, al Fermi Lab “non sono cervelli in fuga” ma rispondono all'”interconnessione cui il mondo globalizzato chiama” e “bisogna farla finita con vent’anni di retorica ‘poraccista’ e di talk-showismo. Bisogna uscire dalla cultura in cui la globalizzazione è un pericolo. L’importante è che chi vuole tornare in Italia lo possa fare. E noi abbiamo messo 2 miliardi e mezzo nella ricerca”, ha aggiunto il premier.
“Non siamo una Spa, il nostro simbolo non è proprietà di un commercialista: chi ruba va a casa, anzi in carcere, ma chi attacca la comunità del Pd, chi scrive ‘tutti complici’, con ‘mani sporche di petrolio’, ne risponderà nelle sedi opportune” e ogni centesimo “andrà ai volontari delle feste dell’Unità e ai militanti”, ha affermato Renzi a proposito degli attacchi di Beppe Grillo, ai quali il partito ha risposto con una querela.
“In ottobre con il referendum istituzionale -ha detto- la santa alleanza contro di noi e contro il cambiamento sarà spazzata via. Ora attaccano alzo zero perché è l’ultima occasione che hanno: stanno attaccati allo scoglio perché sanno di essere spazzati via”.
