Finale di Partita

FINALE DI PARTITA.

DICIAMO LA VERITA’: CI VUOLE UNA BELLA FACCIA DI TOLLA PER PRESENTARSI SCAMICIATO, IN PRIMA SERATA TELEVISIVA, E DIRE A QUELLI AI QUALI STAI PER TOGLIERE TUTTO, MA PROPRIO TUTTO, CHE CHI LI STA AVVISANDO DEL PERICOLO NON SONO CREDIBILI, PERCHE’ HANNO AVUTO LA DEBOLEZZA DI STARE A SENTIRE, PRIMA DI LUI, QUELLI COME LUI PROMETTERE DAL PRIMO PICCOLO GRANDE SBREGO AI DIRITTI SAREBBERO NATI POSTI DI LAVORO E PIU’ SALARIO.
ECCO, DIREI, CHE FORSE LA VERITA’ DELLE COSE POTREBBE ESSERE RIMESSA IN CIRCOLO SE I D’ALEMA (CHI NON RICORDA LO SCAZZO FURIBONDO IN PIENO CONGRESSO CGIL TRA LUI E COFFERATI?), I PRODI, CHE OGGI DICONO COSE SENSATE, MA CHE PURE LA SUA MARCHETTONA LA FECE QUANDO NE EBBE OCCASIONE, I TREU (CHI SI RICORDA DI QUESTO SIGNORE TRENTINO CUI SPETTO’ IL COMPITO DI METTERE IN MOTO LA VALANGA CHE OGGI CI SOMMERGE DI PRECARIETA’) E ALTRI ANCORA (QUELLI, PER ESEMPIO, CHE CON LE STESSE CAZZATE ACCONSENTIRONO AL CAMBIO DI PARADIGMA DEL SISTEMA PENSIONISTICO, ROMPENDO IL VINCOLO DI SOLIDARIETA’ TRA LE GENERAZIONI, AFFIDANDO TUTTO O QUASI AL PRIVATO CONTRIBUTIVO-ASSICURATIVO PERCHE’ COSI’ FAN TUTTI NEL MONDO, GUARDANDOSI BENE PERO’ DAL METTERE MANO AL SISTEMA DI PRIVILEGI AD CASTAM DELLE PENSIONI D’ORO E/O DORATE) ORA AVESSERO IL CORAGGIO CIVILE DI ASSUMERSI IN PUBBLICO IL MEA CULPA E DIRE ALL’OMETTO DI RISIGNANO SULL’ARNO: STA ZITTO E NON DIRE CAZZATE!
DEL RESTO, LA SOLITA MELI MARIA TERESA, CE LO AVEVA PREANNUNCIATO.
LUI, L’OMETTO NUOVO, DA’ IL MEGLIO DI SE’ QUANDO PUO’ METTERE IN SCENA IL SUO NUOVISMO CON UN NEMICO CONFUSO E DI COMODO, MEGLIO SE ‘INTERNO’ AL CAMPO CUI DICE DI FAR PARTE. UN “RIFORMISMO”, IL SUO, IN CERCA DI NEMICI, A SINISTRA, PER ESSERE CREDIBILE E VINCENTE A DESTRA, DOVE VUOLE ACQUARTIERARSI STABILMENTE.
COSI’ MINACCIA, I ‘SUOI’, OVVIAMENTE, LI VUOLE TUTTI TESTE DI TURCO.
FISSA DIREZIONI DI PARTITO QUANDO LA DELEGA IN BIANCO, CHE PRETENDE, E’ GIA’ STATA VOTATA. LIQUIDA I RUMORI DI FONDO AL SUO FARE FACENDO EVOCANDO VOTI DI FIDUCIA E FINO ALLA DECRETAZIONE D’URGENZA.
NON LO FARA’, MA, INTANTO DA’ CONFERMA AGLI IDIOTI DELLA PRIMA SERATA TELEVISIVA CHE HA DUE COGLIONI GRANDI COSI’.
STAREMO A VEDERE, E STAREMO A VEDERE TUTTI. NON SOLO LUI.
PERCHE’ TUTTI, MA PROPRIO TUTTI, IN QUESTO FINALE DI PARTITA HANNO DA DIRCI DA CHE PARTE E VERAMENTE STANNO E VOGLIONO STARE.