Fonte: facebook
di Ferruccio De Bortoli – 22 luglio 2016
Ma tutti quel che difendevano l’Italicum come la legge perfetta (e l’hanno votata) dove sono finiti? Si riscoprono possibilisti sulle modifiche, senza dire quali, o prendere iniziative in merito come giustamente richiama il presidente emerito Napolitano. Una giravolta che mina ulteriormente la fiducia nella classe politica, che prima esalta e poi getta via una norma fondamentale per il buon funzionamento di una democrazia. L’Italia non ha bisogno di una legge elettorale in cui gli eletti sono scelti dai capi partito, e poco dagli elettori. Quando il voto conta meno, la distanza tra cittadini e istituzioni rischia di trasformarsi in un fossato incolmabile. Come avevo già scritto su Facebook, il tramonto di una democrazia rappresentativa è il terreno più fertile per populismi e nazionalismi.
Ferruccio De Bortoli



