I “coraggiosi” della destra arancione
Quando i numeri dicono che il virus è sotto controllo (a patto che si mantengano comportamenti virtuosi) ecco apparire quelli che si abbracciano “coraggiosamente” in piazza, in una delle varie scombiccherate manifestazioni della destra in questi giorni. Sono come quelli che dicono che è inutile l’ombrello quando non piove più, o sostengono di non aver fame dopo che si sono già “scofanati” tutto. È lo stesso “coraggio” del branco, che assale le persone sole e indifese, lo stesso “coraggio” di chi non stava in corsia, tra i morti, ma chiuso in casa a sostenere, magari, che il virus non esiste, che è una bugia della sinistra o addirittura un virus “comunista”. Questi sarebbero stati al governo se avessimo votato, e potrebbero starci in futuro se decidessero di mettere i “capaci” a Palazzo Chigi, gli amici di lor signori a difenderne gli interessi senza mediazioni. Sono anche loro il virus da cui vaccinarsi.


