Autore originale del testo: Alfredo Morganti
L’umanità delle vaccinazioni agli anziani
Sono qui all’Addolorata di Roma per la prima dose di vaccino di mia suocera. Funziona tutto egregiamente, non solo qui, e a Roma ne siamo molto orgogliosi. Non è la prima volta che mi trovo ad accompagnare i vaccinandi e ogni volta è stata una esperienza eccellente. Attorno a me ci sono figli e nipoti che accompagnano i loro vecchi. È commovente vedere la dedizione di queste donne e uomini più giovani, che si somma alle cure e alle gentilezze offerte dai sanitari. È un’umanità che riempie il cuore.
Dovrebbe essere sempre così. E invece il modello di società in cui viviamo prevede un complesso diabolico di individualismo, competizione ed egoismo sociale, che nemmeno mette a conto la cura e la protezione sociale verso i più deboli e i più fragili, li considera sprechi. Il Covid ha messo totalmente a nudo questo tema della cura e della prossimità sociale. È da qui che si deve ripartire per cambiare tutto. Ma proprio tutto. Senza sconti per nulla e nessuno.
