Totò e Peppino sono giganti, altro che Renzi e Faraone

Renzi ha mandato avanti Faraone: ‘se Conte scioglie dei nodi, Italia Viva c’è’. Questo ha dichiarato. Vai avanti tu che a me viene da ridere. E questo deve aver detto Renzi, spingendo fuori dal guscio il Faraone di cui sopra. Una scena da Totò e Peppino (con tutto il rispetto per i due grandi attori, imparagonabili in effetti al duo vivaista), come quando il primo dice: “virgola, punto e virgola e due punti: esageriamo, sennò dicono che siamo tirati”. E così anche il nuovo duo comico: diciamo che ci siamo, che esistiamo, esageriamo un po’, sennò dicono che siamo scomparsi.

Ecco. Esagerano, ma soprattutto provano a mettere la testa fuori dal bunker di ‘Matteo News’, come le talpe dalla tana nel gioco dei martellatori. Non state a sentirli, chiudetevi le orecchie, sono più pericolosi delle sirene, voltatevi e proseguite il cammino. Mastella, che non è scemo, già ve l’ha detto: perdeteli di vista sennò perdete di vista noialtri ‘costruttori-responsabili’. Evidentemente sa già che sono in corso manovre e manovrette con le quinte colonne dentro la maggioranza. Evidentemente mette in guardia un po’ tutti, perché sospetta che ci siano sponde che tentano il rimbalzo del toscano dal fondo in cui è crollato (vi ricordate quando sosteneva di parlare a nome del PD?).

Non ci provate nemmeno, dunque, ad ascoltare il grido di aiuto del Faraone renziano. Vi trovereste subito soli soletti, nella grinfie delle sue sirenette pronte a ricominciare il tiramolla. Siate svegli per una volta almeno, dopo aver già una volta consegnato il partito e il governo a quello. Non scherziamo.