Anche tu sei l’amore.
Sei di sangue e di terra
come gli altri. Cammini
come chi non si stacca
dalla porta di casa.
Guardi come chi attende
e non vede. Sei terra
che dolora e che tace.
Hai sussulti e stanchezze,
hai parole – cammini
in attesa. L’amore
è il tuo sangue – non altro.
Cesare Pavese
Poesia dedicata a Bianca Garufi, protagonista delle 9 poesie “La terra e la morte”. Bianca Garufi e Cesare Pavese hanno lavorato insieme nel 1945/46 alla costruzione della casa editrice Einaudi e hanno scritto a 4 mani un bel libro incompiuto “Fuoco grande”. Bianca è anche l’ispiratrice del libro Dialoghi con Leucò: Bianca stessa è l’alba, Leucò [leukôs è bianco, in greco], candida e agghiacciante: insieme hanno vissuto un bellissimo amore discorde.
Nei giorni di questa poesia, Pavese ha scritto nel diario “ho visto l’alba, non é molto, dalle sue finestre della parete accanto. Era la nebbia, era il palazzo, era la vita, era il calore umano. Dorme Astarte-Afrodite-Mèlita. Si sveglierá scontrosa. Per la terza volta é venuto il mio giorno. Il dolore più atroce è sapere che il dolore passerá. Adesso é facile umiliarsi. E poi?” il mestiere di vivere 27 novembre 1945
La poesia è stata rubata dal diario di Cinzia Zini e le immagini sono del film “La terra trema” di Luchino Visconti



