Due crisi imperversano sul sistema economico e sociale Italiano

per Gian Franco Ferraris
Autore originale del testo: Francesco Totino
Url fonte: http://economicsandpolicy.blogspot.it/2013/06/due-crisi-imperversano-sul-sistema.html

Due crisi imperversano sul  sistema economico e sociale Italiano
di Francesco Totino

In Italia si sono accavallate due crisi : una è straordinaria .. ma prevedibile per chi si intende di finanza internazionale causa lo squilibrio che hanno creato i nuovi strumenti finanziari e derivati e che si è poi espressa attraverso i mutui “Sub Prime” in USA e poi in tutto il mondo;  la seconda crisi è strutturale e tutta Italiana ed è il risultato di errori creati dalla politica in Italia che ha praticamente reso il nostro paese fragile dal punto di vista economico  e lo ha depauperato di una struttura sociale competitiva  e che quindi più di altri paesi ha risentito anche della crisi internazionale .

Il problema quindi è molto serio in quanto per far risollevare il nostro paese non bastano le manovre economiche convenzionali (fisco, lavoro, incentivazioni  e via dicendo) che non attecchiscono più o meglio attecchiscono molto meno  che in altri paesi ( causa il depauperamento e la debolezza del sistema appunto) .. e quindi continuiamo a perdere competitività,  ma occorrono profonde e incisive azioni per non dire rivoluzioni per estirpare le cause che hanno originato il malessere,  bonificare  il marcio che si pervade i nodi del sistema e rendere quindi efficaci le manovre convenzionali di Politica Economica .

Queste azioni straordinarie e molto incisive devono andare a sanare in primis il sistema della Pubblica Amministrazione (il bubbone si annida li e li occorre intervenire e operare … Enti locali, Municipi, Comuni, Regioni, Sanità, Ministeri), il sistema del credito, il sistema delle lobby, il sistema delle corporazioni che pervadono di clientelismo e asfissiano qualsiasi tentativo di emersione di nuove leve, di nuove aziende e anche di nuove idee e “last but least” ovviamente, il sistema politico. Abbiamo vissuto per anni intorpiditi dal benessere che ci è stato regalato dai nostri “vecchi” senza rendersi conto che piano piano la mala politica, la malversazione, la corruzioni e il clientelismo succhiavano tutta la linfa vitale necessaria per consentirci di stare “manzi” e essere competitivi .. come dicono i nostri manager più bravi . Ora siamo arrivati al punto di rottura che la crisi internazionale ha soltanto anticipato … ci saremmo arrivati comunque .

Quindi la Politica Economica o Politica in generale affinchè sia efficace in Italia dovrebbe oltre che guardare a manovre economiche macro  ..  anche e soprattutto dovrebbe  attuare azioni micro a livello locale (Comuni , Enti , Province , Regioni …) e settoriale ( Sanità, lobby e corporazioni)  oltre che ripulirsi adeguatamente e senza esitazione di tutta l’infezione che la pervade ( legge anticorruzione e derivate, selezione classe dirigente,  voto scambio). Occorre stabilire  un criterio di valutazione del personale politico negli incarichi  Istituzionali  (se sbagli gestione non solo vieni sostituito immediatamente  ma laddove esiste un a responsabilità penale  paghi pecuniaramente il danno arrecato)  cosi come succede nella gestione aziendale privata .  Il politico  è stato  immune  fino ad oggi  di ogni responsabilità di gestione politica  …  troppo comodo !!  ..occorrono  riforme  che consentano un    maggiore capacità e professionalità nella gestione della  comunità che tu amministri   a cominciare dai Municipi  e Comuni . Il voto  non è stato garanzia  di selezione ne di classe dirigente e ne di classe politica ..   anzi ha  portato  il paese alla inefficienza  e allo sfascio.  e cosi sono state le corporazioni e filiere di amicizia e di potere .
Dobbiamo liberare il futuro del nostro paese !!

 http://economicsandpolicy.blogspot.it/2013/10/liberiamo-il-futuro-del-nostro-paese.html

Per quanto riguarda l’influsso negativo  proveniente reiteratamente dall’ estero..   esso è dovuto, come vado ripetendo  da circa  6 anni http://economicsandpolicy.blogspot.it/2012/06/strategia-per-crescita-dei-paesi-g20.html a tutti i rappresentanti Istituzionali Italiani ed Esteri,   essenzialmente alla mancanza di coordinamento mondiale delle politiche finanziarie . Qui per sanare la situazione occorre prima di tutto un accordo tra tutti i Capi di Stato per abolire i Paradisi Fiscali .. Tutti nessuno escluso … e poi fare rispettare le regole che già ci sono .. magari migliorandole ..  Anche qui la responsabilità è tutta politica.  vedi riflessione sui partiti :http://economicsandpolicy.blogspot.it/2012/06/per-tornare-crescere-occorre.html

Francesco Totino
twitter https://twitter.com/TrueNewsWorld

founder at “new politics and economics thinking”
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