Savona contro il governo: “Pronto a lasciare Consob.  Pensa che se dovesse partire da palazzo chigi l’ordine di rassegnare le dimissioni, la borsa di Milano registrerebbe un pesante contraccolpo. Di fatto è una guerra tra la finanza di Milano e il governo di Roma. Vero o falso”  

per Gian Franco Ferraris
Autore originale del testo: Luca Monticelli
Fonte: La stampa

Savona contro il governo: “Pronto a lasciare Consob.  Pensa che se dovesse partire da palazzo chigi l’ordine di rassegnare le dimissioni, la borsa di Milano registrerebbe un pesante contraccolpo. Di fatto è una guerra tra la finanza di Milano e il governo di Roma. Vero o falso”

Il presidente della Consob si difende dagli attacchi del centrodestra sulla proroga concessa a Unicredit per l’Ops su Banco Bpm

Il presidente della Consob Paolo Savona risponde alle critiche del centrodestra sulla proroga concessa a Unicredit per l’offerta pubblica di scambio su Banco Bpm. «Se non sono più gradito sono pronto ad andarmene», dice.

Savona respinge tutti gli addebiti: «La Consob è un organo collegiale, che lavora con gli uffici: l’ufficio legale, l’ufficio degli emittenti, l’ufficio della trasparenza del mercato. E quindi questo risultato è la somma di tutte queste riflessioni».

Il numero uno della Consob, a margine di un dibattito del Festival dell’Economia di Trento, sorride quando i giornalisti gli riferiscono degli attacchi del governo e della maggioranza sul suo operato: «Io sono sempre pronto ad andarmene, io vado via quando a un certo punto non sono più gradito in tutte le istituzioni, finchè sono gradito resto, quando non lo sono più vado via».

Il mandato di Savona, che peraltro ha 89 anni, scade a marzo 2026. Il presidente è pronto a lasciare anche prima? «Ho un’età tale che la saggezza incombe, significa che uno quando è saggio se ne deve andare in queste condizioni».

Le accuse del centrodestra

Fratelli d’Italia è in prima linea contro la decisione della Consob di allungare di 30 giorni l’Ops su Banco Bpm. Il presidente della commissione Finanze della Camera e responsabile economico di Fdi, Marco Osnato, ieri ha attaccato Savona duramente: «Sono molto sorpreso dalla decisione della Consob, sebbene presa a maggioranza come si può capire dai boatos che vengono dal palazzo dell’authority. Lo dico perché evidentemente un presidente, una persona così esperta, avrebbe potuto valutare in modo più prudente una richiesta che potrebbe far apparire erronee le valutazioni fatte da Palazzo Chigi».

 

Babelezon bookstore leggi che ti passa

Articoli correlati

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.