W DRAGHI?
Nel contesto europeo attuale il suo articolo è una bomba provvidenziale.
Ma cerchiamo di capire bene: la linea indicata che sconvolge il senso comune di tanti politici ed economisti abituati a ripetere le formulette dell’austerity, non indica una nuova prospettiva per il futuro.
Prescindendo dalle misure di lotta al coronavirus, di cui Draghi opportunamente non parla, quanto dista la sua indicazione di fare debito, dai 2000 miliardi di dollari decisi ieri da Trump? Se non fosse che noi abbiamo la BCE e loro la FED? E che noi dobbiamo salvare quel tanto di stato sociale che ancora abbiamo e gli americani non hanno? E che siamo ancora circondati da cretini che predicano l’austerity? Insomma non c’è dubbio che oggi al vertice europeo l’articolo di Draghi giocherà a favore di quanti propongono gli eurobond, anche se Draghi si è ben guardato dal pestare i piedi ai suoi vecchi colleghi, ma l’impostazione non promette alcun cambiamento per il dopo. .L’economia, finita questa catastrofe, dovrebbe ripartire as usual e il modello non dovrebbe cambiare. E noi ci dovremmo grattare il nostro debito.
Per questo io dico W DRAGHI, MA CON JUICIO!.


