di Luigi Altea, 25 gennaio 2015
Venerdì, vedendo i servizi TV provenienti da Atene, sono riandato col pensiero al passato, per raccogliere nel ricordo le immagini delle nostre “ manifestazioni di chiusura”.
Non credo che sia dovuto alla nostalgia, e neppure alla naturale tendenza alla mitizzazione del tempo che fu, se la memoria me le ha restituite così intensamente colorate e vive…
Forse la coscienza è troppo assolutoria nel selezionare e riprodurre il fatti lontani, ma per recuperare qualcosa di gratificante devo andare molto a ritroso nel tempo, fino a quelle giornate partecipate, cantate, pulite…
Quante delusioni deve contenere il curriculum di un uomo, perché raggiunga la spossatezza del disincanto?
Io ne ho già collezionate troppe, durante questi disgraziatissimi anni, e sono dunque vicino al limite…
Tuttavia può bastare una bella emozione, per rendere il peso della regressione meno greve, e per riaccendere la magia dell’impegno e della lotta…
Forza Tsipras! Forza Ulisse!
Polifemo è lì davanti a te: colpiscilo forte, colpiscilo giusto!
Colpiscilo senza pietà!


