Alta è la confusione nel Palazzo

Mai nel Parlamento vi sono stati tante gruppi Parlamentari o formazioni di aggregazioni di parlamentari al di fuori dai partiti. Italia Viva di Renzi, Voce libera della Carfagna Siamo Europei. di Calenda, Cambiamo di Toti. e poi I centristi dell’ex Udc, ’10 volte meglio! ’ (Vitiello, Silli, Gagliardi) Civica e Popolare-Psi-Ap-Area civica (Lorenzin che però è entrata nel PD) Base Riformista di Lotti e Guerini per citarne solo alcuni e i cambi di casacca da una formazione ad un’altra hanno raggiunto in pochi mesi la cifra record di 35, molti fuoriusciti dal M5S. In totale 80 cambi.

Questo a indicare che c’è molto fermento.

Ed è proprio nell’implosione del M5S che lascerà dietro molte schegge. Intanto vi è una spaccatura all’interno fra i destrorsi capeggiati dall’ex Leghista Paragone, esperto nel cambio casacca dall’interno e recentemente la fazione dei cosidetti sinistri capeggiati dal ex ministro dell’Istruzione dimissionario Fioramonti.

La fuoriuscita di quest’ultimo ha provocato l’immediato sommovimento e fibrillazione da parte di molti deputati. Molti parlano già di un gruppo composto da vari Parlamentari di vari coloriture con l’intento di costruire una alternativa governativa la Cosa Rosso Verde con Conte Ter ed un governo Rosso Verde. Fassina si è detto pronto.

Da notare con quanta faciloneria si dipingono le nuove formazioni di colore rosso, pur non avendo la più pallida vicinanza cromatica.

.𝓐𝓵𝓽𝓪 è 𝓵𝓪 𝓬𝓸𝓷𝓯𝓾𝓼𝓲𝓸𝓷𝓮 𝓼𝓸𝓽𝓽𝓸 𝓲𝓵 𝓬𝓲𝓮𝓵𝓸

Ma a differenza delle certezze del Grande Timoniere in queste situazioni, questa volta però non vi è nulla che dico di eccellente, ma nemmeno minimamente di buono.