Crollo a Firenze, Cacciari: “Non ci può essere sicurezza sul lavoro se deve costare il meno possibile. Le colpe? Di tutti i governi” (video)
“Il crollo del cantiere dell’Esselunga a Firenze? Sono anni e anni che avvengono queste tragedie dei morti sul lavoro. Molto semplicemente non ci può essere sicurezza sul lavoro se l’obiettivo primario è la riduzione del costo del lavoro e se il lavoro deve costare il meno possibile. Questa è la semplicissima verità”. Così a Otto e mezzo (La7) il filosofo Massimo Cacciari, obiettando a un intervento della giornalista di Libero Brunella Bolloli che sciorinava i meriti del governo Meloni sulla sicurezza sul lavoro, commenta l’incidente nel cantiere in via Mariti a Firenze, dove venerdì mattina è avvenuto il crollo dei piloni del cantiere del nuovo centro commerciale Esselunga causando 4 vittime.
Il giornalista Pino Corrias concorda e ricorda l’intolleranza della destra di Meloni e di Salvini ai sindacati. E Cacciari insorge sorridendo: “Anche Renzi non considerava benevolmente il sindacato“.
“Ma io non lo considero di sinistra”, replica Corrias.
“Guarda caso, è stato presidente del Pd“, ribatte Cacciari.
“Quello fu un tragico errore, no?”, commenta Corrias.