Fonte: facebook
di Marigo Giandiego – 27 agosto 2014
Fa male, l’intervista di Gino Strada sul fatto. Non sono disposto ad iconizzare nessuno, ma se proprio dovessi oggi riconoscere una figura di riferimento Gino sarebbe certamente fra i candidati. Quello che mi fa male è che egli definisca “Sinistra”, quel marasma di oacifinti che dopo aver riempito le piazze nel 2003, oggi beccheggia fra “Operazioni di Polizia”, “ Guerre Preventive e Chirurgiche”, “Spedizioni di Armi a non meglio identificati Kurdi” (che fino ad una settimana prima definiva terroristi) ed “Affari di compravendita con Sionisti e Statunitensi”, “Richieste di intervento sull’orrore inventato mediaticamente di ISiS”. Non è sinistra Gino, non lo è da anni, non lo era nemmeno quando riempiva le piazze nel 2003. Era finta Gino … PACIFINTI con tutte le loro bandierine appese ai balconi, una interpretazione ad effetto. E diciamolo allora se proprio non si perderà questo vizio di definire Sinistra questo centro incerto ed indeterminato, questo marasma di falsi riferimenti pseudo democratici che aprono la strada a soluzioni autoritarie, questo perbenismo di maniera ammantato di di falso democraticismo che non ha nessun rispetto reale per la partecipazione, questo pacifismo di circostanza che riesce, a tratti, a definire pacificazione persino l’intervento sionista su Gaza … bhè se prorio non si riuscirà a smarcare il termine “Sinistra” da tutto questo dovremo alla fine cambiare parola per definire l’alternativa a questo sistema ( ed è in parte motivato da questa repulsione e confusione il successo di M5S). Già da tempo ho coniato la definizione “AreA di Progresso e Civiltà” … molti amici, compagni e fratelli mi hanno, bontà loro, seguito su questa strada. Ma oggi più che mai si fa urgente una spinta dal basso verso l’unità della sinistra radicale ed alternativa al sistema, fase intermedia verso la creazione dell’AreA ( questo lo dico io , però) ma questa spinta tarda, si confonde, si auto-rimanda, si disperde … non arriva. Abbiamo pensato partisse con i comitati pro Tsipras, ma così non è stato, gli interessi d’orto e di salotto hanno prevalso … ancora una volta. Il tempo è sempre meno … anzi è finito da tempo e l’ambiguità che fa chiamare “sinistra” il marasma mostruoso persino ad uno che ne sa come Gino Strada sempre più immanente … fate voi, io sto facendo il mio ormai da sin troppo tempo.
(giandiego)