Fonte: facebook
di Marigo Giandiego – 19 settembre 2014
Continua, con la benedizione (scontata visto che i più grandi beneficiari saranno loro ed i loro pasdaran) di Santa Madre la privatizzazione del Welfare ed allora si comprendono tutte le “prese di posizione” della Compagnia delle Opere e le complicità ed i silenzi delle coop. rosse – rosate o pseudo tali, il lavoro minuto e pluriennale di governatori quali l’indimenticabile Formigoni con l’invenzione venefica della sussidiarietà… arrivano i soldi. La proposta di legge sulle disabilità “Dopo di Noi” è improntata all’assoluta implementazione degli interessi privati in questo settore. Tutto diventa business, tutto viene sottoposto alle leggi di mercato e chi c’è, proprio sotto la cornucopia pronto a ricevere la pioggia di denari? Domanda oziosa ed abbastanza inutile sono sempre loro … gli abitanti dell’area grigia, i topi di sacrestia, i cristiani con la calcolatrice … loro, gli eterni governanti, i centristi per vocazione, i neo-democristiani di destre o di sinistra … conta pochissimo. L’hanno meditata per anni, l’appropriazione del welfare a fini di profitto ed ora … in tempi favorevoli con il loro Principino Rottamatore Fiorentino al potere, passano a batter cassa … lo ripeto arrivano i soldi, lo stato cede e subentrano loro … oh certo verrà fatto qualche emendamento, non vi è dubbio, qualcosa da masticare alle famiglie, per convincerle che ci guadagnano anche loro bisogna pur darlo, L’importante è però che passi l’idea che il Welfare è questione privata … non più pubblica, lo stato solleva le mani e qualcuno che le metta in pasta è pronto, prontissimo da molto, molto tempo.
(giandiego)
