Melmosi ostacoli alla nomina di Gino Strada a Commissario per la Sanità della Regione Calabria

per Gian Franco Ferraris
Autore originale del testo: Anna Falcone

Sono riusciti a fare l'”upgrade” del celeberrimo motto del Gattopardo:”Che NULLA cambi, perché NULLA deve cambiare!”. Ovvero: non si salva più neanche l’apparenza! Peccato che, stavolta, incaponirsi sul criterio della “nomina politica”, rischi di creare fibrillazioni che l’Italia (non solo la Calabria!), in questo momento, non può permettersi. Perché questa è la causa! Non certo la legittima, esasperata richiesta dei calabresi di cambiare radicalmente rotta sulla gestione della Sanità, a partire dal rapporto con la politica. Ed è drammatico che la Sinistra al governo non colga l’importanza di questa protesta! Il senso potente che sostiene il nome di Gino Strada come Commissario straordinario per la Sanità calabrese. E come questa richiesta sia esiziale per il suo futuro. La battaglia politica che stanno combattendo tante e tanti calabresi onesti è una sfida politica di portata storica e nazionale: o si taglia una volta per tutte con i metodi opachi e cooptativi, che hanno alimentato le catene di comando, le clientele, il controllo dei voti e i buchi in bilancio, uccidendo diritti e talenti, speranze di riscatto e futuro dei nostri territori, o non ci sarà futuro per questa politica. Quella che è in gioco è la sua funzione più alta, la sua credibilità, la sua autorevolezza. Perché gli altri possono venderseli i loro ideali. Noi, a Sinistra, no. Per noi la coerenza è – mai come in questo passaggio storico – un imperativo categorico: i diritti e le persone prima di tutto! Prima del potere, prima degli amici e dei fedeli, prima delle intollerabili congiure del silenzio! Dovevamo costruire un mondo nuovo, non alimentare il vecchio che abbiamo sempre combattuto. Chi ha il coraggio di dirlo, lo faccia! Per il bene di tutti. E sarà bene che venga ascoltato. Grazie a Gianni Cuperlo (1) e a tanti altri a Sinistra per aver parlato, ognuno con le sue parole, dove tanti tacciono.

(1)

Gianni Cuperlo ieri, 15 novembre sulla pagina facebook ha scritto:

Non conosco di persona Gino Strada se non per l’ammirazione verso il suo lavoro di questi anni.
Se però potessi dare un consiglio al governo che sostengo con tutta la convinzione che ho gli direi di nominarlo domattina Commissario per la Sanità della Regione Calabria.
Solo questo.
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