Odi di Lodi?

per Tiziana Altea
Autore originale del testo: Tiziana Altea

Ho crepe sui muri
tante quanti i bimbi
che tra le mie pareti
hanno mangiato

Ma le pignatte ritmo
più non fanno di
forchette e cucchiaini,
di manine e gote bambine –

Grossi coperchi otturano
i pasti: odi
di Lodi?

Odi odiare,
chiedendo di tornare
di là, per documentare.

Odi udire
l’eco che si propaga,
cosi’ fan tutti
e tutti si paga.

Odi come sono i versi,
e la prerogativa bambina
d’essere presente futuro:

una stessa tavola
imbandita per tutti
E un posto ancora
da occupare e che
ancora cresce.

Milano, 16 ottobre 2018

In riferimento alla discriminazione subita a Lodi dai bambini di extracomunitari nell’accesso ai servizi scolastici (mense e scuolabus). Nel regolamento della giunta comunale si richiede alle famiglie documenti che certifichino l’assenza di proprietà nei loro paesi di origine, pena il pagamento della tariffa più alta. Documenti difficilissimi da ottenere e tariffe non sostenibili: da qui l’esclusione di questi bimbi dai servizi. E poi un’ondata di sdegno e solidarietà popolare.

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