Stefano Parisi: “Un governo Renzi, PD, LEU, Forza Italia e M5S sarebbe il più grande regalo a Salvini”

per Gian Franco Ferraris
Autore originale del testo: Stefano Parisi

Un governo Renzi, PD, LEU, Forza Italia con M5S sarebbe il più grande regalo a Salvini. Sono i partiti responsabili del disgusto degli italiani per la politica, che si alleano con la cultura giustizialista, sovversiva e all’inarrestabile declino dei grillini per evitare il voto. Invece di affrontare #Salvini e batterlo con idee nuove per il Paese, riaffermando la cultura dello Stato di diritto e delle libertà democratiche, dello sviluppo e della riduzione del debito, negano tutto quello che hanno affermato in questi drammatici mesi di governo gialloverde.

Sarà un governo senza prospettive, che toglierà le castagne dal fuoco a Salvini dopo i disastri compiuti in questo anno. Sarà il governo delle tasse, delle nomine e della riforma della giustizia peggiore che si possa pensare. Sarà il governo odiato dagli italiani. E in particolare #ForzaItalia che per mesi ha spiegato che il problema non era Salvini ma la sua alleanza con i 5S e che ora va al Governo con loro.

Invece di distruggere definitivamente la fiducia degli italiani, perché i liberali e i riformisti (se ancora ce ne sono) non si impegnano a costruire una casa nuova che possa dare fiducia agli italiani? Perché invece di sfidare Salvini nelle stanze del Palazzo non lo sfidano sul terreno del consenso popolare? Paura? Certo che non è facile. Dovrebbero togliere di mezzo tutti coloro che hanno governato in questi 20 anni senza concludere nulla e lasciare che una casa nuova nascesse con nuove forze e idee nuove.

Ma il governo Renzi, PD, LEU, FI e M5S nascerebbe su altre basi. Difendere precisi interessi aziendali, salvare dalla dissoluzione il M5S e proteggere i parlamentari amici. Se poi come espediente si usasse la riduzione dei parlamentari sarebbe l’ennesima prova della spregiudicatezza di Renzi nell’usare le riforme costituzionali come mero espediente per consolidare la propria vacillante posizione politica.

Si faccia subito la casa #libpop, dalla sinistra di Salvini alla destra di Zingaretti e 5S, e si sfidi Salvini, la sua retorica populista, in campagna elettorale. Si può ancora fare, prima di finire nel vortice del debito, della rivolta popolare, nel baratro.

Babelezon bookstore leggi che ti passa

Articoli correlati

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.