Autore originale del testo: Fauré
Sedersi in due sulla sponda di un ruscello che scorre,
lasciarlo scorrere,
in due, quando la nube nello spazio corre,
vederla correre;
all’orizzonte, quando un tetto di canne funa,
vederlo fumare;
se nei pressi un fiore profuma,
inebriarsi del profumo;
sentire ai piedi del salice dove l’acqua mormora
mormorare l’acqua;
non percepire finchè continua questo sogno,
il tempo continuare;
ma abbandonarsi alla passione profonda
adorarsi a vicenda,
senza pensare alle furie del mondo,
ignoeandole;
e soli in due, davanti a tutto quello che stanca,
senza stancarsi,
sentire l’amore, davanti a tutto quello che passa,
senza lasciarlo passare!


