Autore originale del testo: Paolo Solfizi
E’ un mattino festivo
e la luce penetra fioca,
pigra e assonnata,
nello spazio che la circonda.
Il giorno s’ appresta a colorare
l’ ora,
certa e nascosta nel divenire,
come i fitti meandri del mare
empi di vita da definire.
E’ un momento di quiete
che fermo cosciente, prima di scivolare
nel giogo della vita.
Paolo Solfizi