Partiamo allora da considerazioni macroeconomiche, che a Cacciari evidentemente sono sfuggite, e anche a qualche altro economista, diciamo liberista, ma non al mio amico
“Voglio dire ai miei colleghi dello stato e del parastato, prima o dopo arriveranno a voi, per forza. E io spero che ci arrivino presto, perché è intollerabile che questa crisi la paghi metà della popolazione italiana”. Massimo Cacciari si esprime così in collegamento con Piazzapulita. “La strategia è cercare di tenere la gente a casa, passando per la linea di minore resistenza. Cerchiamo di tenere aperte fabbriche e industrie, chiudiamo bar e ristoranti: è del tutto ‘casual’. Sono interventi privi di logicità, è palese la contraddittorietà di tre quarti di questi provvedimenti”, dice il filosofo e politologo interpellato sul nuovo dpcm.