Autore originale del testo: Comitato promotori "Liberi e Uguali"
Comunicato – Rete Comitati Promotori Territoriali· (31-01 -2019)
Oggi a Roma si è tenuta una riunione che ha visto la partecipazione del coordinamento dei comitati di Liberi e Uguali, dei Parlamentari Francesco Laforgia e Luca Pastorino insieme a compagne e compagni che da mesi chiedono a gran voce di proseguire sulla strada di costruzione del partito della Sinistra.
Per noi è finito il tempo dell’attesa e di un immobilismo che rischia di logorare definitivamente la fiducia di tante e tanti che avevano creduto nel progetto di LeU e oggi sono disorientati di fronte alla frammentazione di quell’esperienza.
Ne va della nostra credibilità e dell’esistenza stessa di una sinistra che rischia di scomparire di fronte ad un governo che assume ogni giorno di più i tratti della peggiore destra mantenendo un alto tasso di popolarità, anche a causa di una opposizione fragile, con poche idee, incapace di costruire un necessario radicamento sociale.
Serve maggiore radicalità, per mettere in campo una lotta serrata alle diseguaglianze, per confrontarsi coi movimenti che riempiono le piazze dal nord al sud del Paese, chiedendo diritti e dignità, per tramutare quelle istanze in rappresentanza e proposta politica.
Servono parole e proposte nette e coraggiose che identifichino le nostre battaglie. Per la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario, per una patrimoniale sulle grandi ricchezze, per investimenti sulla Green Economy in cui tema ambientale e lavoro stiano insieme, per un grande piano di investimenti pubblici per la messa in sicurezza del territorio.
Una forza che guardi a ciò che si muove a sinistra in Italia e in Europa e che non abbia come priorità il restyling di un centro-sinistra sbiadito o la partecipazione a indistinti fronti repubblicani contro i “barbari” senza alcuna capacità autocritica verso la stagione dell’austerity, di diritti negati, di un welfare per pochi.
Una sinistra che abbia chiara un’idea di società e delle parti che intende riscattare.
Vogliamo essere da stimolo in questa direzione, vogliamo imprimere un’accelerata al percorso costituente del nuovo partito, iniziando dal ricomporre le fratture nel nostro campo.
Per questo abbiamo deciso di far convogliare tutte le nostre esperienze in un’unica associazione, per rafforzare ed allargare la rete di militanti e comitati presenti sul territorio e con un solo grande obiettivo: dare un contributo in termini di idee e persone alla costruzione del partito a cui abbiamo promesso di dare vita.
Nei prossimi giorni formalizzeremo la costituzione dell’associazione e ci daremo un primo appuntamento nazionale a febbraio.
A partire da questa rete vogliamo lanciare un appello alle forze politiche, a partire da Sinistra italiana che ha segnalato in queste settimane la propria disponibilità a lavorare insieme a quella costruzione. Ma in generale ci rivolgiamo a singoli o realtà collettive che vogliano condividere questo percorso.
Diamoci tempi, metodi, decidiamo come arrivarci cercando di favorire la più ampia partecipazione perché sia un processo che nasca dal basso, che metta al centro la politica e una grande discussione sul futuro del nostro Paese.
Entro marzo, insieme a tutti i soggetti che ci staranno, si dovrà dare vita all’atto fondativo del nuovo partito. Il momento in cui ritrovarci per la prima volta tutti insieme sotto uno stesso simbolo e con un nuovo nome.
La riunione si è chiusa con l’unanime adesione alla Manifestazione di Cgil Cisl e UIL prevista per il 9 Febbraio a Roma.
Il Coordinamento Nazionale della Rete dei Comitati Promotori Territoriali di LeU.