Trump: “Zelensky dittatore mai eletto e comico mediocre” Duro attacco del presidente Usa: «Conflitto iniziato per colpa di Kiev». La replica: «Vogliamo garanzie di sicurezza quest’anno»

per Gian Franco Ferraris

Botta risposta e lite a distanza tra Donald Trump e Vladimir Zelensky. Il presidente Usa ha definito quello ucraino «incompetente» e considera «l’Ucraina responsabile dell’inizio del conflitto». Trump ha anche rincarato la dose: «Pensateci, un comico di modesto successo ha convinto gli Stati Uniti d’America a spendere 350 miliardi di dollari per entrare in una guerra che non poteva essere vinta, che non avrebbe mai dovuto iniziare, ma una guerra che lui, senza gli Stati Uniti e Trump, non sarà mai in grado di risolvere».

A stretto giro di posta arriva la replica di Zelensky: «Trump vive in una bolla di disinformazione russa». Subito dopo da Kiev il presidente ucraino fa sapere: «Voglio porre fine alla guerra nel 2025».

Intanto un massiccio attacco russo alla città portuale di Odessa, nel sud-ovest dell’Ucraina, ha lasciato una vasta area residenziale senza riscaldamento né elettricità. Lo ha riferito il sindaco Gennadiy Trukhanov su Telegram: 14 scuole e oltre 500 abitazioni sono senza elettricità e che almeno una persona era stata ricoverata in ospedale.

Trump all’attacco di Zelensky: è un dittatore

“Pensateci, un comico di modesto successo ha convinto gli Stati Uniti d’America a spendere 350 miliardi di dollari per entrare in una guerra che non poteva essere vinta, che non avrebbe mai dovuto iniziare, ma una guerra che lui, senza gli Stati Uniti e TRUMP, non sara’ mai in grado di risolvere” scrive ancora il presidente, “gli Stati Uniti hanno speso 200 miliardi di dollari in piu’ dell’Europa, e i soldi dell’Europa sono garantiti, mentre gli Stati Uniti non riceveranno nulla in cambio. Oltre a questo, Zelensky ammette che meta’ dei soldi che gli abbiamo inviato sono “dispersi”. Si rifiuta di indire elezioni, e’ molto basso nei sondaggi ucraini e l’unica cosa in cui era bravo era suonare Biden come un violino”. “Un dittatore senza elezioni, Zelensky probabilmente vuole mantenere in funzione il ‘treno della cuccagna'” conclude il post.

J.D. Vance avverte Volodymyr Zelensky che si pentirà di aver “denigrato” Donald Trump

Mercoledì il vicepresidente degli Stati Uniti J.D. Vance ha messo in guardia il presidente dell’Ucraina dal criticare il presidente Donald Trump, affermando che “attaccarlo” in pubblico si ritorcerebbe solo contro di lui. “Chiunque conosca il presidente vi dirà che l’idea che [Volodymyr] Zelensky possa fargli cambiare idea criticandolo pubblicamente sui media non è il modo giusto per affrontare questa amministrazione “, ha riassunto in un’intervista al Daily Mail .

“Ovviamente amiamo il popolo ucraino. “Ammiriamo il coraggio dei soldati, ma ovviamente crediamo che questa guerra debba finire al più presto “, ha continuato J. D. Vance. “Questa è la politica del Presidente degli Stati Uniti. Non si basa sulla disinformazione russa. Si basa sul fatto che, secondo me, Donald Trump è un esperto di geopolitica e ha un’opinione molto forte, e lo ha da molto tempo. »

Kiev, ‘nessuno può costringere l’Ucraina alla resa’

(ANSA) – ROMA, 19 FEB – Il popolo ucraino ed il presidente Zelensky “si sono rifiutati di cedere alle pressioni di Putin. Nessuno può costringere l’Ucraina ad arrendersi”. Lo ha scritto su X il ministro degli esteri Andrii Sybiha, aggiungendo che l’Ucraina “ha resistito al più orribile attacco militare nella storia moderna dell’Europa e a tre anni di guerra totale. Difenderemo il nostro diritto a esistere”. Il post arriva subito dopo il nuovo e durissimo attacco di Donald Trump a Zelensky, che ha bollato il leader ucraino di essere un “dittatore non eletto” e “comico mediocre”.

Trump, ‘Zelensky dittatore mai eletto e comico mediocre’

VOLODYMYR ZELENSKY DONALD TRUMP VLADIMIR PUTIN

(ANSA) – WASHINGTON, 19 FEB – Donald Trump attacca Volodymyr Zelensky definendolo un “dittatore mai eletto” e un “comico mediocre” che è riuscito ad ottenere centinaia di miliardi dagli Stati Uniti per “una guerra che non avrebbe mai vinto”.

Trump accusa l’Europa, ‘ha fallito in Ucraina’

(ANSA) – WASHINGTON, 19 FEB – Donald Trump attacca anche l’Europa sulla guerra in Ucraina: “Ha fallito, non è riuscita ad ottenere la pace”. In un post su Truth il presidente americano ha ribadito anche che il Vecchio Continente ha speso meno degli Stati Uniti per una guerra che li tocca da vicino.

MEME TIME – VOLODYMYR ZELENSKY DONALD TRUMP

TRUMP, ‘L’UCRAINA NON DOVEVA INIZIARE LA GUERRA’ ‘VEDRÒ PUTIN ENTRO FINE MESE, SÌ ALLE TRUPPE DI PACE UE A KIEV’

Benedetta Guerrera per l’ANSA

Donald Trump respinge al mittente le proteste dell’Ucraina per essere stata esclusa dal tavolo dei negoziati con la Russia e rilancia accusando Kiev di aver “iniziato la guerra” senza tuttavia articolare il suo pensiero. In una delle consuete conferenze stampa fiume in occasione della firma di nuovi ordini esecutivi, questa volta da Mar-a-Lago, il presidente americano ha, inoltre, dichiarato che i colloqui in Arabia Saudita con Mosca sono andati “molto bene” e che “probabilmente” incontrerà Vladimir Putin entro fine mese.

“Sono più fiducioso di prima”, ha dichiarato The Donald dopo che il suo emissario, il segretario di Stato Marco Rubio, e quello del Cremlino, il ministro degli Esteri Serghei Lavrov, a Riad hanno stabilito una sorta di reset nei rapporti tra Stati Uniti e Russia per la “pace” in Ucraina ma anche in vista di nuovi affari tra Washington e Mosca e di un’intesa sugli equilibri di potere nel mondo.

DONALD TRUMP – VOLODYMYR ZELENSKY – MEME BY EDOARDO BARALDI

Un vertice criticato da Volodymyr Zelensky, che ha lamentato l’esclusione di Kiev e chiesto “colloqui equi” anche con Ue, Regno Unito e Turchia durante l’incontro ad Ankara con Recep Tayyip Erdogan – candidatosi ad ospitare i futuri negoziati di pace – prima di rinviare al 10 marzo la visita a Riad per evitare coincidenze sospette. Trump dal canto suo non ha preso bene le critiche e si è detto “molto deluso” dalle proteste del leader ucraino.

“Ho sentito che sono arrabbiati per non avere un posto al tavolo dei negoziati. Ce lo hanno avuto per tre anni…. Allora non avrebbero dovuto iniziare la guerra”, ha affermato parlando con la stampa nel suo resort in Florida senza tuttavia spiegare cosa intendesse, dal momento che è stata la Russia ad invadere l’Ucraina. Il commander-chief ha anche assicurato di “essere in grado di porre fine al conflitto” e si è detto favorevole all’invio di truppe di pace europee nel Paese una volta raggiunto un accordo.

DONALD TRUMP E VLADIMIR PUTIN – MEME BY 50 SFUMATURE DI CATTIVERIA

“Se i Paesi europei vogliono farlo è fantastico, sono assolutamente d’accordo”, ha precisato ai giornalisti a Mar-a-Lago aggiungendo che gli Stati Uniti non avrebbero contribuito “perché siamo molto lontani”. Quanto ai soldati americani già presenti in Europa Trump ha garantito che non intende ritirarle. “Nessuno me lo ha chiesto e non intendo farlo”.

Il presidente americano è anche tornato sui dazi, annunciando una nuova ondata a partire dal 2 aprile. “Imporremo tariffe sulle auto straniere attorno al 25% e oltre”, ha avvertito ribadendo che le misure sono “reciproche” e sottolineando che “aumenteranno nel corso dell’anno”.

VLADIMIR PUTIN DONALD TRUMP XI JINPING – MATRIOSKE

Quanto all’ordine esecutivo di giornata, il presidente ha firmato una legge “per migliorare l’accessibilità e la disponibilità della fecondazione in vitro per un maggior numero di americani”, una promessa che aveva fatto in campagna elettorale. Non si placano poi le polemiche sul ruolo di Elon Musk nel governo.

Mentre la giudice di Washington Tanya Chutkan ha respinto il ricorso di 14 Stati democratici per evitare che il miliardario e il suo dipartimento per l’efficienza energetica abbiano accesso ai dati delle agenzie federali e godano di mano libera sui licenziamenti dei dipendenti federali, The Donald ha garantito che veglierà su eventuali conflitti d’interesse per le aziende di Musk.

da Globalist

Trump insulta Zelensky e lo definisce ‘dittatore che ha fatto cose terribili’: Putin gongola

Botta e risposta: Trump ha definito Zelensky un “dittatore senza elezioni” dopo che il leader ucraino, mercoledì, lo aveva accusato di essere intrappolato in una “bolla di disinformazione”.

Botta e risposta: Trump ha definito Zelensky un “dittatore senza elezioni” dopo che il leader ucraino, mercoledì, lo aveva accusato di essere intrappolato in una “bolla di disinformazione”.

Nel suo messaggio sul social Truth, Trump ha scritto:

“Zelensky ammette che metà del denaro che gli abbiamo inviato è ‘scomparso’. Rifiuta di tenere elezioni, è molto in basso nei sondaggi ucraini e l’unica cosa in cui è stato bravo è stato suonare Biden ‘come un violino’. Un dittatore senza elezioni. Zelensky farebbe meglio a muoversi in fretta o non gli resterà più un Paese. Nel frattempo, stiamo negoziando con successo la fine della guerra con la Russia, qualcosa che tutti ammettono possa essere fatto solo da ‘Trump’ e dall’amministrazione Trump. Biden non ci ha mai provato, l’Europa ha fallito nel portare la pace e Zelenskyy probabilmente vuole mantenere il ‘treno della cuccagna’ in corsa. Io amo l’Ucraina, ma Zelenskyy ha fatto un lavoro terribile, il suo Paese è in rovina e milioni di persone sono morte inutilmente.

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