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Per mesi hanno lavorato nei campi, senza un contratto regolare, per 14 ore al giorno. Il loro ‘caporale‘ li sfruttava e li derubava dei loro risparmi.
Cosi recita il Fatto Quotidiano.
Quello che sfruttava e che il giornale chiama caporale, è invece il padrone che però il Fatto ha ritegno a chiamarlo con il suo vero nome e status, perché Padrone richiama alla lotta di classe, e si ha pudore e vergogna ad ammetterlo.
Allora ecco che con una trasposizione lessicale viene riesumata una categoria di intermediari, che una volta erano i caporali, scomparsi e legalizzati fin dalla legge Treu. Oggi sostituiti dalle società di Body Rental o Intermediari Sociali.
Anche qui invece ci troviamo nel più classico e antico metodo di sfruttamento di manodopera e di schiavismo operato dal padrone con la complicità dei mass media embedded, delle forze dell’ordine, del governo !!!!
Ora vogliono prenderci pure in giro parlando di salario minimo. Ma in quelle campagne quel salario non potrà mai essere applicato, come non viene fatto rispettare il più elementare dei diritti, come potrà essere fatto per il salario minimo?
Ma fatta la legge, i politicanti potranno dire abbiamo sconfitto anche la povertà oltre che i poveri!
