Autore originale del testo: Alfredo Morganti - Fausto Anderlini
Girano fake news, le provano tutte per far saltare Conte
di Alfredo Morganti
Rainews 24 raccoglie l’indiscrezione secondo la quale Mattarella avrebbe già contattato Mario Draghi. Notizia falsissima, conoscendo la persona del Presidente, messa in giro ad arte, ma che indica come si tenti di destabilizzare le consultazioni. Come se la crisi non bastasse.
Badate, chi si oppone alla riconferma di Conte non resterà con le mani in mano. Renzi continuerà a seminare discordia, a tirare le sue mani di poker, a fare banco con due spicci in mano. Il Conte Ter vivrà, se vivrà, nel continuo rischio di imboscate. Le forze di maggioranza subiranno strappi interni (i renziani da una parte, Di Battista dall’altra), il mercato degli Irresponsabili non cesserà.
Per cui va benissimo il tentativo per il Conte Ter, va benissimo mettercela tutta, ma mai restare disarmati. Mano sul calcio della Colt e rinserrare i ranghi, quindi, indicando che c’è una coalizione politico-elettorale pronta a combattere nelle urne, con PD, M5S, LEU e Conte Premier. Se il giochino continuasse, gli italiani faranno la loro scelta. Meglio che la consunzione della politica e del Paese.
di Fausto Anderlini
Indietro tutta
La smentita del Quirinale, la lectio magistralis di Tabacci, Bonomi che fa atto di sottomissione a Gualtieri. O il Conte giallo-rosso o le elezioni. L’unico governo istituzionale essendo quello che porta alle elezioni. Non Draghi ma un draghetto, come mio padre chiamava il popolare mezzo di guado. L’unico problema del Conte ter (perchè, lo si doveva supporre, non c’è due senza tre) sarà trovare un cantuccio onorevole nella casa dove il matto disonorato possa essere ospitato senza troppo disturbo. Problema arduo questo. Il lato clinico della crisi al buio.
