FIAT, vecchi (Valletta) e nuovi (Marchionne) pescecani

per Gian Franco Ferraris
Autore originale del testo: Mal Volio
Fonte: facebook

di Mal Volio – 7 mazo 2015

Leggo che Marchionne quest’anno ha incassato dalla Fiat ben 60 milioni di euro. E’ un’enormità: una vergognosa, inaudita enormità. Vorrei però persuadere i compagni a non riproporre quegli inutili paragoni con Valletta, il quale prendeva molto meno in rapporto allo stipendio degli operai. Così come vorrei che la si smettesse di identificare Marchionne come il nemico. Il fatto che prenda più soldi non rende Marchionne più cattivo di Valletta (il quale nei rapporti col lavoro ha giocato altrettanto sporco, checché ne dicano i nostalgici del vecchio capitalismo italiano); e poi c’è da credere che se quest’ultimo avesse potuto, avrebbe avuto uno stipendio pari ai 60 milioni di euro dell’epoca ha guidato la Fiat.

Il nostro nemico non è né Valletta né Marchionne. il nostro nemico non ha volto, non si incarna in un individuo, perché è il capitalismo. Il capitalismo è rapace ed è portato ad eliminare tutti gli anticorpi che in qualche modo cercano di arginarlo. Dunque o ci attrezziamo per combattere il capitalismo, oppure niente: gli slogan contro Marchionne non servono a una beata mazza.

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