La Borgonzoni propone di inserire i videogiochi come materia di studio a scuola?!!! La nostra unica speranza è la sostituzione etnica

per Gian Franco Ferraris
Autore originale del testo: Francesco Verrina Bonicelli

A titolo di informazione: la Borgonzoni studia come inserire i videogiochi come materia di studio a scuola e per insegnare le altre materie, la stessa che si vantava di essere a cultura e istruzione senza aver mai aperto un libro e senza sapere i confini della sua regione quando era candidata presidente, a questo punto la mia unica speranza è la sostituzione etnica, tanto sti abelinati tagliando a scuola e sanità vogliono fare un piano di folli detrazioni pro-natalità che a chi gioverà ovviamente? a chi continua a fare figli: altoatesini e immigrati che nel frattempo sono diventati cittadini italiani e hanno tutti gli stessi diritti e doveri, un acceleratore di “sostituzione etnica”. O loro credono di essere in apartheid e dare le detrazioni a chi vogliono loro? Come nel 37 quando un anno prima delle leggi razziali antiebraiche si vietarono i matrimoni fra italiani e indigeni nelle colonie africane lasciando senza riconoscimento legale migliaia di bambini. Loro credono che il problema siano i genitori omosessuali, le ong, gli immigrati, la carne sintetica, io mi mangerò con gioia lo scucussun genovese figlio diretto del cous cous, altri tempi altri uomini che non vedevano nel meticciamento un male. Il male nasce da una omologazione tecnolatra mondiale virtuale e monopolistica, non dalla globalizzazione che esiste da quando esiste l’uomo, si potesse vedere finalmente nel movimento degli uomini e delle idee nel vasto mondo, il vero movimento della storia anziché nelle guerre e nelle sopraffazioni, si possano fare monumenti ai disertori e imparare a vivere dai popoli che abbiamo davvero sostituito etnicamente, nativi americani e aborigeni.

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