Prima gli italiani: l’ex ministro Bussetti dovrà restituire 24 mila euro al ministero per false missioni

per Gian Franco Ferraris

di Globalist

Qualche mese fa, il quotidiano Repubblica aveva fatto luce per le missioni fantasma dell’ex ministro Marco Bussetti: viaggi e trasferte classificate come impegni ministeriali, per cui l’esponente della Lega aveva chiesto i rimborsi, che sembravano tuttavia nascondere spostamenti personali. La Corte dei Conti aveva quindi aperto un’inchiesta: ora, sempre a quanto rivela Repubblica, Bussetti è chiamato a restituire al ministero dell’Istruzione 24mila euro.
A fine novembre, il responsabile del monitoraggio dei flussi finanziari al ministero aveva chiesto all’ex ministro dei “chiarimenti sulla documentazione giustificativa per missioni effettuate dal mese di giugno 2018 a settembre 2019”, contestando 44 missioni false sulle 147 rimborsate. Dovrà restituire al Miur oltre 13mila euro per i viaggi personali effettuati e spacciati come spostamenti ufficiali, tra biglietti aerei e spostamenti in treno: “Gentile ministro, quei biglietti non possono essere riconducibili a viaggi da voi qualificati come servizio”. L’Ufficio del ministero avrebbe quindi contestato all’ex ministro l’impossibilità di inserire alcuni spostamenti tra le missioni connesse al suo incarico di ministro.
Ci sarebbero poi altri 10mila euro di diaria di 3500 euro al mese per i mesi di agosto 2018, marzo e agosto 2019 a cui Bussetti non avrebbe avuto diritto. Si tratta di una cifra che spetta ai ministri che non risiedono a Roma, da utilizzare per varie spese di sostentamento tra cui alloggio, vitto e viaggi da e per la propria residenza. Tuttavia, non si tratta di un bonus che possono ricevere tutti i ministri che risiedono fuori Roma: per averne diritto bisogna infatti attestare di aver passato almeno la metà del mese (15 giorni su 30) nella capitale. Secondo i calcoli del ministero, Bussetti non avrebbe raggiunto la soglia per riscuotere la diaria, e quindi non avrebbe potuto intascare quei soldi.
Fra i viaggi contestati, Repubblica sottolinea un volo del 21 giugno 2018 con cui, incurante del Consiglio dei ministri che prenderà luogo quella sera, Bussetti si è recato dalla compagna per trascorrere un lungo fine settimana. In agosto l’ex ministro chiede il rimborso dei biglietti del treno Roma-Milano e Milano-Bologna in quanto visite istituzionali, ma in realtà va a trovare le figlie in spiaggia a Misano Adriatico.

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