ESOTERISMO OGGI
La visita all’Averno e i suoi misteri è terminata, ma rimane un senso di smarrimento, di incertezza, di insoddisfazione. Oggi guardiamo quelle ripe e quelle acque con occhi che vedono solo i profili, la luce, le ombre. Quei misteri appartengono a un passato che non tornerà, ci rimandano al libro di storia, all’Eneide, alla lezione di latino. Siamo presi da ben altri problemi e ansie, si dirà. Oggi la scienza indaga altri misteri, nei laboratori, con i telescopi, con le formula matematiche, non ha bisogno di cripte e Ierofanti. I misteri che indaga la scienza oggi sono quelli della materia e della sua manipolazione, ma nulla dicono all’anima umana dei grandi misteri dell’evoluzione della coscienza, della vita e della morte. È finito allora l’esoterismo, è terminata l’indagine dello spirituale che non è ancora accessibile all’esperienza comune? È attuale l’esoterismo? Chi voglia parlare di esoterismo oggi si trova nella stessa situazione difficile di un artista che voglia parlare d’arte. Un discorso sull’arte dovrebbe essere una opera d’arte, tale da illustrare sé stessa con le parole e trovare spazio nei cuori di chi ascolta. Il parlare di esoterismo oggi deve trovare un accesso nei cuori di chi si chiede se è possibile restituire l’invisibile alle nostre coscienze, rendere percepibile l’azione spirituale che sfugge alla nostra coscienza comune. A chi può interessare questo, oggi come oggi?
Oggi l’esoterismo è libero e si rivolge direttamente allo spirito dell’individuo che ne avverte la mancanza, che è insoddisfatto dalle conoscenze comuni e sente l’appello a conoscere sé stesso, il suo vero essere, il suo cammino evolutivo. L’esoterismo è libero oggi perché sono state rivelate quelle trasformazioni dell’anima del neofito che erano mantenute segrete e sotto la stretta supervisione dello Ierofante. L’osservazione di sé stessi è l’inizio del cammino spirituale, del risveglio. Si diviene a poco a poco consapevoli dell’agire dello spirito, caso contrario, deperisce il proprio Io se non si intravedono le forze del mondo spirituale che agisce su di noi. Nel passato lontano si sentiva la nostalgia dei mondi spirituali, e c’era chi voleva elevarsi al di sopra della religione popolare ricorrendo ai Centri di Mistero. Oggi quella nostalgia è più nel sub cosciente e va ritrovata liberamente. Chi è convinto che il proprio essere si trovi nella connessione naturale parte per così dire svantaggiato. Chi invece sa leggere nei segni del proprio destino è già sulla buona via.
La prima trasformazione, la prima esigenza che pone l’esoterismo liberato è quella di cambiare il modo di sentire, di purificare ed elevare le passioni sotto il controllo dell’Io.
La seconda è l’attenzione posta a coltivare la conoscenza spirituale in tutte le direzioni per trasformare in realtà vivente le esperienze della vita.
La terza e più elevata esigenza riguarda la rivelazione di esseri spirituali, aspettando che essi si manifestino a chi ha compiuto i primi passi, per mezzo di una intuizione che conduce all’accettazione di un compito, di una responsabilità.
FILOTEO NICOLINI
Immagine: WAKING, Nancee Clark
